La nuova intelligenza artificiale generativa di OpenAI si chiama Sora. Si tratta di una AI generativa che converte un prompt testuale in un video di svariati secondi. Sora, che al momento è in fase alfa, promette di rivoluzionare tutto il mondo della produzione video.
Cos’è Sora OpenAI
Sora OpenAi è la nuova AI di OpenAI, società famosa per aver sviluppato ChatGPT, che sicuramente tutti conoscete. Le AI generative si sono ormai già affermate da un paio d’anni, basti pensare a MidJourney o Stable diffusion. Ma allora come mai Sora sta facendo così tanto parlare di sé? Sora è una AI che genera video partendo da dei prompt testuali, così come Runway. La vera novità è la qualità dei prodotti generati da Sora.
La difficoltà di generare un video per una AI è mantenere la coerenza tra un frame e l’altro, difficoltà che Sora starebbe sorprendentemente superando.
La democrazia della content creation?
La possibilità di generare contenuti in modo sempre più veloce, facile e a prezzo zero, da la possibilità a tutti di creare contenuti digitali utili non solo al proprio ludibrio, ma anche alle aziende che vogliono ritagliarsi un piccolo spazio online. Questa nuova wave porterà alla democratizzazione della creazione di contenuti? Sarà davvero possibile creare un contenuto digitale di qualità medio/alta per chiunque avrà uno smartphone? E se si, quali saranno le norme per impedire tutte le conseguenze negative che ne deriverebbero?
Conclusioni e riflessioni sulle AI generative
Siamo arrivati al punto in cui è necessario creare delle regolamentazioni per poter gestire le AI? Probabilmente si. Personalmente ritengo le AI pericolose per il mondo del lavoro solo se il lavoratore in questione non fa niente per restare competitivo. Tuttavia è bene ricordare che non tutti hanno la voglia, l’ambizione o il tempo per studiare e aggiornarsi sulle AI e a integrarle nel proprio workflow. Se volete sapere come la penso sulle AI e il mondo del lavoro vi consiglio di leggere la mia analisi su Firefly.