Per ogni professione legata alla comunicazione esistono strumenti e software utili per svolgere processi e funzioni specifiche. Tuttavia, esistono strumenti che tutti coloro che lavorano in questo settore dovrebbero almeno conoscere, essere consapevoli della loro esistenza e, se necessario, utilizzare a proprio vantaggio.
In questo articolo vedremo strumenti utili per fare analisi, trovare ispirazione, creare bozze, realizzare e pubblicizzare i vostri progetti.
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Strumenti di analisi e la loro importanza
Indipendentemente dal ruolo, sia che siate grafici, social media manager o web designer, l’analisi è fondamentale, così come la valutazione dei dati che ne derivano. Un’analisi approfondita può far risparmiare tempo nelle fasi successive e consentire di ottenere una soluzione ottimale.
Immaginate di essere incaricati di creare un’applicazione per il fitness che promette innovazione attraverso un servizio avanzato di monitoraggio. Senza eseguire un’adeguata analisi di mercato, potreste ritrovarvi a sviluppare un’app che offre funzionalità già presenti in altre applicazioni già consolidate. È essenziale comprendere il mercato di riferimento, il target e gli obiettivi previsti prima di intraprendere qualsiasi progetto.
Ora che comprendete l’importanza dell’analisi di mercato, esaminiamo alcuni strumenti utili per raccogliere dati.
Iniziamo con “Answer the Public“, un sito che fornisce dati utili per la ricerca inserendo argomenti o parole chiave.
Google Ads per le parole chiave consente un’analisi più approfondita con volumi di ricerca e posizionamenti nella SERP, consentendo di individuare i concorrenti già posizionati. Altri strumenti validi includono SEOZoom (per il mercato italiano) e SEMRUSH (per il mercato estero).
Se lavorate sui social media, consultate regolarmente le analisi del vostro profilo per scoprire informazioni utili sul vostro pubblico. Per analizzare altri account, potete utilizzare strumenti come NotJustAnalytics.
Se siete appassionati di dati, potete organizzare le informazioni raccolte su software come Excel per analizzarle in dettaglio.
Dove trovare ispirazione per i nostri progetti
Di rado si ha un’illuminazione improvvisa con la soluzione perfetta già pronta. È importante cercare ispirazione da progetti simili già realizzati con successo. Dopo un’adeguata analisi, è consigliabile esaminare i concorrenti, individuare i loro punti di forza e di debolezza e cercare di differenziarsi e migliorare.
Un altro modo per trovare ispirazione è utilizzare i social media, cercando hashtag su piattaforme come Instagram o TikTok. In alternativa, Pinterest offre una vasta gamma di contenuti visivi creativi.
Se cercate ispirazione per siti web creativi, awwwards.
Infine, potete consultare i portfolio su Behance e scoprire le ultime tendenze e design moderni su Dribble.
Strumenti per bozze e prototipi
Prima di iniziare con la fase operativa vera e propria, conviene sempre realizzare delle bozze e dei prototipi. Buttarsi subito su un design è sicuramente più divertente ma può essere controproducente, questo perché in fase avanzata di progetto ci possiamo accorgere di un elemento fuori posto che ci costringe a rifare gran parte del lavoro. Creare delle bozze e dei prototipi ci permette di effettuare dei test e delle analisi che possono farci risparmiare tempo per la fase operativa.
Partendo dalle bozze lo strumento più utile è il buon vecchio foglio di carta con penna, o un corrispondente tablet con pennino, qualsiasi software di disegno e appunti può andare bene. Per bozze più avanzate, software come Procreate per i grafici o Miro per gli UX designer sono ottimi strumenti. Per i web designer, considerate l’utilizzo di software come Whimsical per la creazione di Sitemap.
Per quanto riguarda i prototipi, Adobe XD, Sketch e Figma offrono opzioni di personalizzazione avanzate. Creare prototipi non è obbligatorio ma può già dare un’idea di come realizzare il design finale.
Strumenti operativi
Arriviamo agli strumenti più importanti, quelli che ci permettono di raggiungere l’obiettivo finale.
Se già svolgete il vostro mestiere con successo allora già conoscete i principali strumenti per questa fase, inutile rimarcare il pacchetto Adobe il quale ha praticamente un software specializzato per ogni mestiere correlato al designer e non solo.
In alternativa ad Adobe esistono software ugualmente validi a un prezzo anche più basso, ad esempio Affinity Designer.
Se lavorate coi social valutate Canva, è una soluzione che offre gratuitamente molti servizi, inoltre può aiutare anche per la fase di ispirazione del design perché fornisce template gratuiti. Se fate produzione video non disdegnate Cup Cut, come Canva ha l’utilità di dare molti spunti grazie ai modelli che fornisce.
Se siete Web Designer usate WordPress, quasi la totalità dei siti ormai sono realizzati con questo CMS, installate un tema o un visual builder: Divi ed Elementor sono i più usati, ma non limitatevi solo a questo esplorate i vari plug-in e template che offrono. Segnaliamo un altro Sito per Web designer di nome Spline, è ancora presto ma l’idea è interessante e permette di integrare elementi 3D animati ai nostri siti e app in modo semplice e intuitivo.
Inoltre, considerate l’uso di qualche IA. È un argomento molto discusso e controverso ma questo non significa che bisogna evitarlo, va affrontato e analizzato. Noi di RAD lo abbiamo già trattato e se volete potete approfondire.
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Non pensate che l’era dei volantini e dei cartelloni sia finita. Vale sicuramente la pena usarli nel giusto progetto.
ADV su Google è ancora uno dei più convenienti in termini di risultati, valutate il vostro progetto e quanto ne può beneficiare. Segnalo che Google ha di recente cambiato il sistema di ADV con servizi come Performance Max, sistemi che facilitano l’operazione e in molti casi aumentano le performance rispetto a prima.
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